lunedì 11 agosto 2014

Niente sale in testa


Che poi la giornata non era finita.

Tornati con i kayak, eravamo dai suoceri, mentre l'Uomo ripuliva i kayak, ho avuto la buona idea di andare a controllare le trappole per polline messe il giorno prima.

Senza protezione.

Tanto era una questione di pochi minuti!

Appena hanno visto la punta del mio nasino (che ho particolarmente bellino) le solite api dell'arnia 3 sono uscite in branco selvaggio ed aggressivo.

Risultato? una quindicina di punture di cui un 7 o 8 solo in testa.

Ho mantenuto il sangue freddo (non so come, io non ho sangue freddo, mai avuto in tutta la mia vita), mi sono allontanata lentamente e sono arrivata nel cortile di casa dei suoceri, presenti i suddetti suoceri, l'Uomo, un cognato con moglie e prole, un amico del cognato con moglie e prole, in totale una ventina di persone e io che mi butto con la testa sotto la pompa d'acqua fredda.

Uno spettacolo che non ti dico, Miss Maglietta Bagnata, con la faccia gonfia e rossa e il fiato corto.

Per fortuna che reggo bene il veleno delle api, non è stato una serata piacevole tra il gonfiore, il prurito incontenibile, il caldo poi i brividi di freddo, la testa gonfia (si, si, proprio la testa, anche le orecchie) e l'Uomo che continuava a rimproverarmi della mia mancanza di giudizio (lui parla così).



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