lunedì 20 ottobre 2014


mi sono pesata sabato mattina, ed ero anche contenta del risultato,
ma l'umore, a parte quel momento di schiarita, era pessimo,
sotto zero.

non c'era un motivo particolare, oppure tanti insieme, dipende dal punto di vista.

il ciclo con tutto quello che comporta (umore nero, ansie, paranoie, depressione, SI! tutto questo in una persona sola - colei che non hai mai provato una siffatta cosa mi lanci il primo assorbente), il senso di colpa per non essere stata in palestra, l'Uomo al lavoro (per cui senso di solitudine tipo landa desolata bruciata dal ghiaccio di febbraio), voglia di farmi del male per essere così inadeguata (per cui mi mangio un pacco di patatine di nascosto)....

poi chiaramente senso di colpa per aver mangiato schifezze di nascosto (per cui mi mangio pure dei cioccolatini - regalati, altrimenti non ho mai queste cose in casa) .... senso di colpa per non aver fatto le pulizie che mi ero messa in lista, senso di colpa per non aver fatto ginnastica/pilates/peso/voga, ....

e via dicendo.

ma questo mangiare almeno mi ha fatto sentire meglio per qualche momento? (almeno uno decide di farsi del male sapendo di godere di qualche beneficio mentale) - no! perché il mio senso (sviluppato) di colpa è particolarmente potente.

avrò imparato a non cadere nelle mie trappole mangerecci?

humpf.... certo.... fino alla prossima volta.

a questo punto non cerco più di vivere senza cadere in tentazione, ma almeno di aumentare il lasso di tempo tra una caduta e l'altra.

per lo meno ieri sono andata in canoa, 1 ore e 50 minuti - questo è il positivo di questo fine settimana.

penso di dovermi mettere giù una lista dei lavori (come il menu settimanale) per la settimana, in modo da tenere sotto controllo la casa (che come tutte noi sappiamo è un'organismo che auto-produce sporcizia e disordine, tanto per divertirsi alle nostre spalle). non posso pretendere di fare tutto e sentirmi una totale nullità perché ovviamente non ci riesco.

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